Da un lato la necessità di accelerare lo sviluppo e di diminuire i costi dei processi software, dall’altro il favore con cui è stato visto il fenomeno dell’Open Source Software (OSS), rende opportuno l’acquisizione di esperienza nel governo di comunità per lo sviluppo di OSS.
Essenzialmente, le strategie di governo di un progetto OSS sono le seguenti:
Controllo Rigido. Il gruppo che governa il progetto decide cosa e come effettuare lo sviluppo e la manutenzione (evolutiva e correttiva) dell’ OSS.
Controllo Normale. Il gruppo che governa il progetto fornisce le linee guida circa gli obiettivi che si desidera raggiungere.
Controllo Lasco. Il gruppo che governa il progetto non pone vincoli o linee guida in merito allo sviluppo ed alla manutenzione (evolutiva e correttiva).
Quest’iniziativa è interessata alla strategia di governo a “controllo rigido”. Secondo questa strategia, il gruppo che coordina il progetto rilascia una lista di attività da compiere che riguardano sia l’estensione o la limitazione dell’OSS, sia il superamento dei malfunzionamenti che dovessero rivelarsi. Inoltre, fornisce gli standard da utilizzare per produrre codice e documentazione. Per i contributi, forniti dagli sviluppatori, i coordinatori del progetto verificano che essi siano in linea con i piani di sviluppo definiti e siano conformi alla qualità per-definita. Se tutti i controlli hanno esito positivo il gruppo si occupa di integrare questa modifica/funzionalità nel progetto rilasciando un aggiornamento dello stesso, altrimenti il prodotto non viene integrato. Le comunità di questo tipo normalmente sono gestite da professionisti, hanno un’evoluzione lineare e sono poco numerose.
Ogni DNE che si vuole costituire in questa proposta corrisponderebbe ad una comunità di sviluppo di un OSS. Più precisamente, per ogni OSS che si volesse sviluppare si istituisce un progetto che è gestito dalle imprese che intendono investire, insieme con i soci di DAISY-Net che forniscono le competenze necessarie per tale gestione. L’OSS oggetto del progetto è un’Applicazione di Impresa che un insieme di soci interessati concorda essere di loro interesse perché rafforzerebbe la loro offerta. I soci interessati mettono a disposizione l’insieme delle specie digitali che formeranno il nucleo del progetto e che coprono parte del ciclo di sviluppo del sistema software. A questo nucleo si possono aggiungere altre specie digitali che collaborano volontariamente e che si uniscono alla DNE. Evidentemente, la licenza da conferire al software che si produce deve essere tale che possa sostenere buoni modelli di business per tutti gli organismi che mettono a disposizione le specie digitali che costituiscono la DNE. Sia che gli organismi siano appartenenti al nucleo del progetto sia che siano volontariamente aggregate.
Una peculiarità del o dei progetti software che dovessero istituirsi è il modello di riferimento: ogni progetto sarà incentrato su una Pubblica Amministrazione od una Rete di Pubbliche Amministrazioni; nel caso specifico uno o più Atenei soci di DAISY-NET. Più precisamente, Il governo del DNE è assegnato ad un Board di Governo (BdG) della comunità formato dai rappresentanti degli Atenei. Questo ha lo scopo di definire le regole della comunità e di monitorarne l'evoluzione.
Il BdG è tecnicamente ed operativamente supportato dall'assistenza di un Gestore, che amministri la comunità dando concreta attuazione alle direttive del BdG. Il gestore sarebbe DAISY-NET. Pertanto,la comunità nasce e rimane sotto la “gestione” della Pubblica Amministrazione. Ciò si traduce in una garanzia per tutti i partecipanti alla comunità di sviluppo, privati, imprese od amministrazioni che siano: garanzia di imparzialità, trasparenza, pre-competitività e gestione della condivisione “super partes”.
Comunque, la DNE deve essere sorretta da un sistema di regole chiaro e puntuale ed il BdG deve assicurare un governo snello ed efficace. La DNE deve essere sorretta da un concerto di supporti tecnici che abilitino la collaborazione e facilitino l’applicazione delle regole. Il BdG gestirà la road map del Progetto ed il controllo diretto ed efficace di tutti gli aspetti di architettura, progettazione e sviluppo.
La DNE, organizzata come appena descritta, genera un vantaggio collaterale di notevole interesse. Essendo gestita da P.A. può servire da modello per altre P.A. che volessero utilizzare progetti di OSS, questa volta richiesti dalle stese P.A..
Il Bilancio dei Valoridei progetti inquadrati in questa iniziativa si può sintetizzare come segue:
I soci che appartengono al nucleo del progetto:
Innovano e rafforzano i loro processi;
Rafforzano il loro vantaggio competitivo;
Rafforzano il loro portafoglio prodotti con alti margini.
I soci che si aggregano come volontari:
Innovano e rafforzano i propri processi produttivi;
Rafforzano la loro specializzazione
Creano business grazie all’uso dell’OSS.
Lo scambio di servizi tra i soci induce il miglioramento degli strumenti di trasferimento dell’innovazione dal suo produttore al suo utilizzatore.
Gli Atenei che si impegnano a gestire i progetti trovano: prospettive di sviluppo perché sarebbe richiesto loro il continuo miglioramento degli strumenti di gestione del lavoro cooperativo e opportunità di business grazie al compenso delle attività di gestione.
DAISY-NET fornisce ad ogni DNE che si dovesse istituire, il concerto dei supporti tecnici per il suo governo.
